Venerdì 17 maggio
Apertura 8.30 – 18.30/ ultimo ingresso 18
Ore 17.00 Unicorni ed altri animali a Palazzo Milzetti
Conversazione a cura di Chiara Magnani
L’incontro odierno si concentra su un particolare aspetto della decorazione di Palazzo
Milzetti, nascosto ad una prima occhiata, eppure estremamente ricco ed affascinante.
L’accuratezza della decorazione eseguita da Giani e collaboratori tra il 1802 e il 1805 non
riguarda infatti soltanto le grandi scene figurate, ma anche le parti decorative, elaborate e
progettate in prima persona dallo stesso pittore e, come suggerito da Anna Ottani Cavina,
anche eseguite in alcuni casi in prima persona. Palazzo Milzetti si inserisce al culmine della
produzione del grande artista, in un momento in cui le scene a colori non sono più
preponderanti, come nella Galleria di Psiche a Palazzo Laderchi, ma nemmeno
eccessivamente rimpicciolite rispetto all’ornato decorativo a monocromo, come si osserva
nelle imprese di fine carriera. Si assiste invece ad un meraviglioso equilibrio tra le parti,
dove l’ornato occupa una posizione di rilievo grazie all’osservazione e agli studi compiuti da Giani su una serie di modelli divenuti imprescindibili, quali la Domus Aurea, le Logge di
Raffaello, Pompei ed Ercolano, conosciuti sia in maniera diretta, ma anche grazie alla
circolazione di stampe tratte dal vero. La grottesca conosce ora una nuova straordinaria
vitalità, dopo la grande stagione vissuta in epoca manierista, all’indomani della scoperta
della residenza di Nerone a fine Quattrocento. Ecco quindi che i muri si popolano di
animali, reali e non, creature ibride, girali vegetali, candelabre a monocromo con attributi
di divinità, panoplie, fregi, meandri, ove non è raro trovare specifici riferimenti al passato,
coniugati alla straordinaria inventiva e vivacità pittorica di Giani. E in mezzo a tutti questi
esseri un posto di rilievo è occupato dall’unicorno araldico dei Milzetti.
La conversazione è la quinta della seconda edizione del corso Faenza città d’Europa, rivolto ai docenti di tutti gli ordini scolastici e aperto alla cittadinanza; l’ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Sabato 18 maggio
NOTTE DEI MUSEI
Apertura ordinaria 8.30 – 18.30/ ultimo ingresso 18
Apertura straordinaria 19.30 – 22.30/ ultimo ingresso 22
ore 20.45 : Visita guidata Le storie della notte
a cura dei Servizi Educativi del Museo, fino ad esaurimento posti
Palazzo Milzetti, Museo Nazionale dell’età neoclassica in Romagna, partecipa alla Notte
dei Musei, un evento di respiro europeo, nella notte del 18 maggio, dalle ore 19.30
alle 22.30. Un’occasione unica per coinvolgere un pubblico più giovane, permettendo
un’emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano anche a coloro che
non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Nel corso della visita guidata delle ore 20.45 gli occhi degli spettatori saranno allenati a
guardare in alto: ci si soffermerà infatti sulle volte decorate, con una particolare attenzione
ai riferimenti celesti e alle storie della notte. Dal Tempio di Apollo, al boudoir, alla biblioteca, verranno svelate credenze, miti, allusioni e personificazioni, in un’aura di mistero e sogno.
Venerdì 24 maggio
Apertura 8.30 – 18.30/ ultimo ingresso 18
Ore 17.00 Palazzo Milzetti: percorsi di un restauro esemplare
Conversazione a cura di Enrica Domenicali
Palazzo Milzetti fu acquistato dallo Stato nel 1973 e subito si parlò di un luogo “intatto”,
addirittura “mai abitato”, immobile nel tempo con i colori smaglianti delle tempere che ne
pervadono gli ambienti in un continuum di straordinari cicli decorativi. Andrea Emiliani,
che dell’acquisto fu artefice entusiasta e che negli anni continuò a dedicargli la più
costante attenzione, parlava di un luogo mirabilmente conservato che tuttavia non
mancava di esibire “sintomi di delicata fragilità”. Nemmeno un impianto di riscaldamento fu disposto, per non ferire i muri, e neppure le centenarie tappezzerie di seta vennero
sostituite, ma restaurate, con la cura che si dedica ad una reliquia. Scelte difficili e forse
inattuali, che testimoniano tuttavia di un’attenzione costante e ponderata, fin dai cospicui
interventi di consolidamento strutturale disposti prima dell’apertura al pubblico, nel 1979, e quindi a tutta l’infinita sequenza di opere necessarie a restituire la percezione di freschezza che respiriamo oggi nella luminosità dei partiti decorativi, dalle tempere agli stucchi, agli specchi, alle porte, ai pavimenti. Restauri complessi, studi preliminari, maestranze e materiali di prim’ordine in un cantiere ove si sono cimentate professionalità di livello eccezionale.
Di tutto questo si parlerà nell’ ultimo appuntamento del secondo ciclo del corso Faenza
città d’Europa, rivolto ai docenti di tutti gli ordini scolastici e aperto alla cittadinanza.
L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti.
Sabato 25 maggio
Apertura 8.30 – 18.30/ ultimo ingresso 18
Ore 17.00 Presentazione del libro di Roberto Pazzi Verso Sant’Elena
Il romanzo racconta l’ultima notte di Napoleone sulla Northumberland prima dello sbarco a Sant’Elena, tra memorie e visioni, storia e vicende personali, offrendo singolari coincidenze ed assonanze con il luogo della presentazione sia per la trama dei cicli pittorici, tra eroi vinti e vincitori, sia per la figura del committente, Francesco Milzetti, coetaneo di Napoleone e capitano colonnello della Regia Guardia d’Onore , cavaliere della Corona Ferrea, vicinissimo al vicerè Eugenio di Beauharnais.
Introduce Enrica Domenicali. Interviene in dialogo con l’Autore il poeta Daniele Serafini.
INFO
POLO MUSEALE DELL’EMILIA ROMAGNA
SEDE DI FAENZA, Palazzo Milzetti
Museo Nazionale dell’età neoclassica in Romagna
Via Tonducci, 15 – Faenza (Ra)
Tel. 0546/26493 Fax 0546/21015
pm-ero.pamilzetti-ra@beniculturali.it
www.palazzomilzetti.jimdo.com
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Museo-dellEtà-Neoclassica-in-Romagna