La organizazione MENOVENTI presenta: MEME – Laboratori per bambini, ragazzi e adulti 

La prossima edizione di MEME prevede la convergenza di percorsi formativi e
festival; le due anime del progetto si intrecceranno in primavera in un evento speciale dedicato alla città di Faenza.
I laboratori gratuiti inizieranno durante l’inverno e saranno suddivisi per fasce di età, ma confluiranno nell’evento conclusivo il 16 maggio 2024.

Allora, un po’ di riasunto:

Quando? – Gennaio – Maggio 2024

 Dove? – Casa della Musica, via San Silvestro 136, Faenza.

Tutti i laboratori sono gratuiti

✒️ ISCRIZIONI – 346 3047164 / 328 8254153 info@e-production.org

Ci sono accadimenti così forti da scalfire, lasciare segni profondissimi, come la doppia alluvione che ha invaso la città di Faenza e la Romagna tutta. Di fronte a questa ferita, Menoventi ha posto la sua riflessione, interrogandosi sucome l’arte possa mettersi al servizio della comunità, costruire occasioni perelaborare traumi collettivi e trasformarli in opportunità di sviluppo positivo e crescita. Di fronte a questa ferita, Menoventi ha quindi scelto di mettere a valore l’esperienza più che decennale nella formazione teatrale dedicata a varie fasce d’età – bambini, ragazzi, adulti – e di trasformare completamente il festival MEME, che dal 2012 attraversa vari spazi della città di Faenza, per dare vita alla creazione di un lungo percorso di riflessione attiva e comunitaria attraverso il linguaggio del teatro che si concluderà con un grande rito collettivo e partecipato con il coinvolgimento della cittadinanza e in relazione con il tessuto associativo e culturale di Faenza e dei Comuni limitrofi.

Cos’è MEME?

MEME è un percorso di formazione dedicato alle arti performative contemporanee ideato da Menoventi.
Nato a Faenza nel 2012, il progetto si è progressivamente ampliato coinvolgendo altri artisti e compagnie per creare una struttura aperta a tutte le discipline della scena.
Dal 2019 il laboratorio interseca l’omonimo festival che, grazie alla collaborazione con le più importanti istituzioni faentine, affianca il teatro alla musica, alla scienza e alle arti visive.
L’edizione speciale del 2024 riunisce tutti i percorsi in una sola serata, dando luogo a una creazione collettiva che nasce dai detriti del fango.